Scusandomi per il ritardo, annuncio con piacere un'ulteriore iniziativa che porta a teatro la fantascienza, e che vede coinvolti alcuni dei protagonisti dell'avventura già vissuta con l'associazione Ri.L.L. al teatro del Quarticciolo.
Questa volta siamo invece, sempre a Roma, al teatro India.
La manifestazione "La città delle storie disabitate: scienza/fantascienza", un progetto promosso dal Comune di Roma - Assessorato alle Politiche Culturali, Estate Romana, Teatro di Roma, Fondazione Franco Fossati, Zetèma, si sta articolando in programma teatrale, incontri, proiezioni, film e la intrigante mostra "Stregati dalla luna" nel foyer del teatro.
La homepage dell'intera iniziativa è qui, il programma teatrale in particolare è qui.
Questa volta siamo invece, sempre a Roma, al teatro India.
La manifestazione "La città delle storie disabitate: scienza/fantascienza", un progetto promosso dal Comune di Roma - Assessorato alle Politiche Culturali, Estate Romana, Teatro di Roma, Fondazione Franco Fossati, Zetèma, si sta articolando in programma teatrale, incontri, proiezioni, film e la intrigante mostra "Stregati dalla luna" nel foyer del teatro.
La homepage dell'intera iniziativa è qui, il programma teatrale in particolare è qui.
A titolo di invito...
"...La fantascienza ha una strutturale fisiologica necessaria comprensione e accoglienza di ciò che è diverso, che rende l'intolleranza e il razzismo impraticabili. La fantascienza è in sintonia con le angosce della modernità, con le sue peculiari minacce: la macchina, la massificazione, l'alienazione, la guerra, l'estinzione...
La Fantascienza ama le soglie, luogo dell'inatteso e dell'inaspettato, dove le cose stanno in oscillazione sospesa e non si immobilizzano in forme".
(dalla homepage dell'iniziativa,Silvana Natoli)
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