venerdì 6 marzo 2009

READING Ri.L.L.

L'annuciato reading si è regolarmente svolto la sera di mercoledì scorso, 4 marzo, ed ha visto una buona partecipazione di pubblico. Il bravissimo lettore/attore Roberto Spagnol (nelle due foto) si è cimentato con testi per nulla facili, e ha mantenuto sempre alti il livello di attenzione e coinvolgimento emotivo. Ancora una volta la (ottima) recitazione di un testo si dimostra atto creativo, artistico, e non semplice riproduzione, e così aggiunge al racconto originale qualcosa che prima non c'era.Dal mio punto di vista come autore, desidero ringraziare, oltre ovviamente a Roberto, l'associazione Ri.L.L. nelle persone di Alberto Panicucci (foto) e di Francesco Ruffino, entrambi presenti all'evento, e Sabina De Tommasi del Teatro Biblioteca. Fa davvero bene scoprire nel mezzo della storica periferia romana un luogo come il Teatro Biblioteca del Quarticciolo, e ancora di più colpisce (positivamente) la scelta del genere fantastico come ambiente narrativo. Quando poi viene letta, fra le altre, un'opera di cui si è autori, be', cos'altro si può volere dalla serata?

2 commenti:

sabinadt ha detto...

è molto interessante il punto di vista di Francesco: della lettura come atto creativo. come valore aggiunto alla scrittura. è proprio il lavoro che si fa nelle biblioteche. di restituire la parola all'ascolto.di concedere/concederci il tempo per l'ascolto.
il piacere dell'ascolto è una emozione che si assapora da piccolissimi, e poi in qualche modo si perde.

Francesco Troccoli 2 ha detto...

Proprio così, Sabina. L'ascolto delle parole, sia come siginificato che come suono. Una musica, che è un passaggio in più rispetto alla scrittura e alla lettura silenziose.