
giovedì 23 aprile 2009
CIRCO MASSIMO - XII online

martedì 21 aprile 2009
Space Prophecies, Episodio V
Un periodo davvero pieno di riconoscimenti. E' con grande piacere che ricevo infatti oggi dallo Yavinquatttro, il Fan Club Italiano di Star Wars, del Fantastico e della Fantascienza, la notizia che ho vinto il primo premio del concorso "Space Prophecies - Episodio V".
Per maggiori informazioni sull'associazione, seguite il link omonimo fra i siti amici di FS in basso a destra in questo blog.
Il comunicato ufficiale nel sito dell'associazione si trova qui
Premiazione a Cesenatico il 3 maggio, giornata conclusiva della Yavincon 2009. Il racconto vincitore è "Insekta", disponibile in questo blog.
Per maggiori informazioni sull'associazione, seguite il link omonimo fra i siti amici di FS in basso a destra in questo blog.
Il comunicato ufficiale nel sito dell'associazione si trova qui
Premiazione a Cesenatico il 3 maggio, giornata conclusiva della Yavincon 2009. Il racconto vincitore è "Insekta", disponibile in questo blog.
domenica 19 aprile 2009
Premiazione a Sassari, 18 aprile 2009.
Purtroppo non c'ero, però ho vinto il primo premio della sezione narrativa adulti.
Si tratta del concorso "Pensieri in versi" (link ai risultati finali, qui), neonata competizione letteraria organizzata dall'omonima associazione culturale con sede a Tissi (Sassari).
Si tratta del concorso "Pensieri in versi" (link ai risultati finali, qui), neonata competizione letteraria organizzata dall'omonima associazione culturale con sede a Tissi (Sassari).
Il racconto vincitore è "Il suono del tempo", presto disponibile in questo blog. Un vero peccato, per me, non aver potuto essere presente alla lettura di un brano da parte di un'attrice professionista.
Come stabilito telefonicamente con la gentilissima e puntuale organizzatrice, Marta Fadda, sarà per la prossima volta! Speriamo.
sabato 11 aprile 2009
Il ritorno di Don Carlos Ruiz Zafòn.

giovedì 9 aprile 2009
La fantascienza in aiuto dei terremotati.
Da giovedì 9 aprile a domenica 12 l’intero ricavato della vendita di libri Delos Books sulla libreria online Delos Store sarà devoluto a favore della Croce Rossa Italiana - Emergenza Terremoto Abruzzo. Tutti i dettagli qui.
Invito caldamente tutti gli appassionati di genere, e non, a comprare, e mi auguro che anche altri editori abbiano voglia di organizzare simili iniziative. Qualora ve ne siano già in essere, invito gli editori che ci seguono a notificarcele.
lunedì 6 aprile 2009
Oggi.
Facce spente, sguardi stanchi, e una primavera senza sorrisi, questo è Roma oggi. Ferita da una lesione invisibile nella mia città, ma concretamente presente, tangibile, come se l’onda maledetta che ha attraversato una delle terre più belle e ospitali del mondo continuasse a propagarsi nell’aria, vibrando in ognuna e ognuno o di quelle e quelli che ho visto.
Stavolta sembra tutto diverso dalle ultime che ricordo; di certo, lo è per me. E non è solo la paura di stanotte, con la gente in strada e la TV accesa, ma c’è dell’altro. Alcuni dicono che nella tragedia gli esseri umani si ritrovano, e forse è vero. Forse, meno prosaicamente, quello che accade è la trasformazione di quell’onda maledetta in un’eco umana insopprimibile che induce tutti ad aiutarsi. Non per convenienza come alcuni sostengono, né perché sia socialmente ed eticamente corretto. Forse è solo quella fantascientifica sensibilità che ci rende umani, e che ci toglie il sorriso se un bimbo muore in una terra di montagne verdi, fiori brillanti, acque calme e tanta bellezza umana. Senza ragione.
Stavolta sembra tutto diverso dalle ultime che ricordo; di certo, lo è per me. E non è solo la paura di stanotte, con la gente in strada e la TV accesa, ma c’è dell’altro. Alcuni dicono che nella tragedia gli esseri umani si ritrovano, e forse è vero. Forse, meno prosaicamente, quello che accade è la trasformazione di quell’onda maledetta in un’eco umana insopprimibile che induce tutti ad aiutarsi. Non per convenienza come alcuni sostengono, né perché sia socialmente ed eticamente corretto. Forse è solo quella fantascientifica sensibilità che ci rende umani, e che ci toglie il sorriso se un bimbo muore in una terra di montagne verdi, fiori brillanti, acque calme e tanta bellezza umana. Senza ragione.
Terremoto...
Un pensiero affettuoso per l'Abruzzo, terra splendida e vitale i cui scenari naturali e umani non possono non ispirare voglia di scrivere, come a me è capitato spesso fra i suoi monti e il suo mare. L'ultima volta solo due giorni fa.
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